Qualcuno, per eccesso di ottimismo, o di dabbenaggine da minchioneria congenita, ha sostenuto che dopo il Coronavirs saremo tutti migliori. Image may be NSFW. Clik here to view.Da cosa scaturisca una simile illusione non è dato sapere. Quel che è certo è che, ancor più dei diamanti, i coglioni sono inscalfibili e soprattutto (loro sì!) sono per sempre. Se c’è una cosa che la pandemia ci ha insegnato, è proprio il fatto che la categoria in oggetto, nella sua pervasiva predominanza, non potrà che implementare a dismisura la produzione compulsiva di stronzate assortite con le quali abitualmente ammorba l’etere, nella disponibilità di un tempo potenzialmente infinito e nella conseguente incapacità di mettere a profitto lo stesso con qualcosa di meglio. È nella loro natura. E nessun evento al mondo, nessuna evidenza, potrà mai mutarne l’essenza, non potendo che ricavare altro letame per le leggi immutabili della proprietà transitiva, mentre se ne stanno li a fermentare nel vascone dei liquami, dove scaricare i loro livori da condividere con altri tristi merdoni, chiusi nei recinti a-social ed ingrassati dalla quarantena coatta, coi loro infami giornaletti di riferimento a fare apologia di reato. Che poi, a ben vedere è sempre la stessa cloaca che raccoglie il fascismo eterno dell’Italietta in nero. Certo, mancano all’appello le abbuffate compulsive del Capitone, in stato confusionale dopo la lunga astinenza da selfie, ma ci sarà tempo per recuperare una volta riscoperchiate le fogne intasate dal solito concentrato di complottismi assortiti, ur-razzismo, nazisti della padania e ossessioni securitarie, insieme a tutto il solito merdaio fascistoide di contorno coi nazi-bambocci da quarta fila in carriera. E non basterà una mascherina tricolore a coprirne le vergogne.
[24 Apr.] «Vedo che il disinfettante distrugge il virus in un minuto. Un minuto. Non c’è un modo di fare qualcosa di simile, iniettandolo? Sarebbe interessante verificarlo.» (Donald Trump, il Guaritore)
[18 Apr.] «L’arcivescovo tradizionalista Viganò ha perfettamente ragione a dire che il virus sia una punizione divina dovuta alle perversioni dei froci e ora capisco perché nel medioevo che ha dettato l’apice della cristianità li mettevano al rogo.» (Fabio Tuiach, catto-nazista)
[09 Apr.] «Si aprano le Chiese a Pasqua e si permetta di partecipare ai capifamiglia, in rappresentanza della propria società domestica.» (Lorenzo Gasperini, capoclan leghista di Cecina)
[19 Apr.] «Attenzione [terroni inferiori n.d.r.], manutengoli ingordi, a non tirare troppo la corda poiché correte il pericolo di rompere il giochino che fino ad ora vi ha consentito di ciucciare tanti quattrini dalle nostre tasche di instancabili lavoratori. Noi senza di voi campiamo alla grande, voi senza di noi andate a ramengo. Datevi una regolata o farete una brutta fine, per altro meritata.» (Vittorio Feltri, l’inconfondibile merda umana)
[26 Apr.] «Feltri ha posto un tema vero: un popolo, che economicamente è più debole, più lento, alla lunga rischia di essere anche moralmente inferiore.» (Annalisa Chirico, “giornalista”?)
[23 Apr.] «Secondo me qualcuno fa apposta a tenere gli italiani chiusi in casa, lontani dalle piazze: controllarci così è più facile.» (Matto Salvini, il Libertario)
[22 Apr.] «Mai come oggi abbiamo bisogno di unità. E allora perché non cantare la Canzone del Piave anziché la divisiva Bella Ciao? Un desiderio nato parlando col giornalista Fausto Biloslavo e Ignazio La Russa.» (Edoardo Sylos Labini, l’Unitario)
[03 Apr.] «Noi siamo nati per portare corpi fisici, e attraverso i corpi fisici dare un segnale: in questo momento di separazione di corpi fisici per noi è un momento molto difficile, ma ci stiamo reinterpretando.» (Mattia Sartori, Supercazzolaro)