Quantcast
Channel: Liberthalia
Viewing all articles
Browse latest Browse all 887

DEIEZIONI PADANE

$
0
0

KKK

Oggi parliamo di merda. E lo facciamo senza eufemismi né fronzoli, ritraendo l’informe materia nella cruda essenza che meglio di ogni altra immagine ricorda l’originale… 
Gianluca BuonannoGli esemplari che sguazzano infami e festosi nelle latrine leghiste sono molti e raggrumati in un indistinguibile solido fecale, ma un’eccezione di rilievo vogliamo dedicarla a Gianluca Buonanno, profondo conoscitore della materia in oggetto, a tal punto da rendersi indistinguibile dalla stessa.
Puro Stronzo ariano Si tratta di un altro di quei vitelli tonnati della provincia piemontese, che dal nazifascismo militante sono scivolati per confluenza naturale in quel disgustoso concentrato di liquami tossici, sotto i vessilli verde-ramarro della Lega Nord.
Tra gli allucinati nazisti della padania, Gianluca Buonannno è oramai noto per le sue continue esibizioni scatologiche, che va schizzando in giro con un profluvio diarroico dall’inarrestabile crescendo. Tipico esemplare ariano di razza sub-alpina, dal basso della sua altezza (sarà alto mezzo cazzo e un barattolo), è un immigrato pugliese con la passione per le armi, che con ogni evidenza non sa nemmeno impugnare.
BuonannoSi noti lo sguardo lubrico da borghese piccolo-piccolo, con cui il botolo ringhioso dai tratti anfibi stringe il giocattolo nelle mani cicciose e levigate di nullafacente professionista. Inutile cercare un barlume di intelligenza nell’espressione catatonica di questi profili lombrosiani, che sembrano trovare in un’arma la protuberanza surrogata a complemento di défaillance di ben altra natura.
Girl with gunsE nell’ansia di assomigliare sempre più ai villici che rappresenta, ne solletica compiaciuto gli istinti più fetidi e ripugnanti. Non si tratta di folklore.. boutade.. provocazione goliardica… ma proprio di merda!
Gianluca Buonanno in missione LibiaQuando non è troppo occupato a giocare con le pistole in diretta televisiva, questo idiota matricolato a pubblico mantenimento dedica ogni altra attenzione alle immonde congiure della “lobby omosessuale”, ossessionato com’è dalle orde di ‘froci’ che funestano la sua esistenza tormentata di paranoico compulsivo, visto che non parla d’altro, con continue evocazioni sodomitiche che tanto stuzzicano il suo immaginario perverso. In Buonanno al parlamento europeoalternativa, questo energumeno da esportazione, che nel frattempo è diventato pure europarlamentare, non nasconde il suo amore per le forche che invece eccitano le fantasie malate delle anonime Dogville pedemontane, dove improvvisati pistoleri dai ventri sfatti fantasticano di linciaggi e tornei di caccia ai negri camuffati da leprotti.
Buonanno in mimetica Per spiegare come un simile spurgo di fogna affetto da dissenteria cronica e la passione per il travestitismo (marziale come può esserlo un rospo imbalsamato!), abbia potuto conquistare gli scranni della ribalta nazionale dalle risaie del vercellese, non basta il cielo plumbeo delle Vandee valligiane sperdute nell’anomia psicotica delle “aree tristi” che puntellano la provincia più oscura del profondo nord, coi suoi analfabeti bifolchi di campagna alla destra del Ku Klux Klan e dalle passioni coprofile che ogni volta vengono appagate in ricche abbuffate di merda, ai banchetti elettorali di quella cloaca a cielo aperto che chiamano Lega per la raccolta indifferenziata di escrementi solidi suburbani. Qui siamo ben oltre le parafilie più estreme. E infatti bisognerebbe avventurarsi piuttosto negli abissi delle psicopatologie di massa.
Il coglione Buonanno Un reazionario coi contrifiocchi dagli allegri trascorsi fascisti, Leo Longanesi, parlava dell’unione di diecimila idioti come una “forza storica”. Noi, a forza di abituarci all’immanenza abnorme di un numero spropositato di coglioni a briglia sciolta, rischiamo invece di sottovalutarne la pericolosa carica eversiva di troppi imbecilli allo stato brado.

Homepage



Viewing all articles
Browse latest Browse all 887

Trending Articles